Perché le foreste bruciano

Dall’Amazzonia all’Africa molti territori sono vittime degli incendi. Non si tratta solo di deforestazione ma rimane l’emergenza climatica.

Negli ultimi anni il fenomeno degli incendi di dimensioni colossali si ripete sempre più di frequente e colpisce diverse aree nel mondo. Questi enormi roghi distruggono migliaia di ettari di foreste, uccidono gli animali e minacciano l’uomo e gli insediamenti urbani. Il recente caso dell’Australia dimostra la gravità della situazione.

Per lottare contro questo flagello, la comunità scientifica negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Europa e in Asia è al lavoro e sta collaborando con i pompieri e gli specialisti del fuoco. In appositi laboratori gli specialisti sviluppano quindi dei “fuochi sperimentali” e studiano la storia delle foreste per capire l’impatto che i grandi incendi hanno sull’ecosistema del pianeta.

Ma perché i megaincendi sfuggono al controllo? Quali segreti nasconde un incendio di vaste dimensioni? In che misura l’essere umano è responsabile di questa crisi senza precedenti?

Numerosi esperti cercano di rispondere a queste domande avvalendosi degli ultimi ritrovati della scienza, ma anche riscoprendo antiche tecniche che vengono reintrodotte con successo. Per esempio attraverso la pratica della pastorizia, grazie alla quale le capre liberano il suolo dalle sterpaglie infiammabili oppure tramite gli “incendi pilotati“ provocati per secoli dai popoli autoctoni del Nord America.

“Il mondo in fiamme – Perché le foreste bruciano?” è un affascinante viaggio planetario alla scoperta della strenua lotta per combattere il fuoco, da sempre prezioso alleato, ma anche temibile nemico dell’umanità.